Bonsai ficus, ecco come curarlo: i cinque trucchi del giardiniere

Ci sono diversi tipi di ficus esistenti. Per essere precisi: dagli 800 alle 2000 specie, e vivono in tutti i continenti nelle regione più calde. Alcuni ficus possono raggiungere dimensioni enormi, fino ad avere una circonferenza di 300 metri. I ficus bonsai sono conosciuti per la loro linfa bianca che cola dai tagli della superficie.

Sono alberi sempreverdi, con piccoli fiori, ma anche piante rampicanti. Molti sono conosciuti per le loro radici esposte. Ma se questi tipi di pianta vogliono essere coltivati a casa allora bisonga creare il 100% di umidità artificialmente. In questo articolo andremo a scoprire come prenderci cura del bonsai ficus curato a casa.

Linee guida per la cura del ficus

I ficus odiano il freddo e non possono sopportare un vita fuori casa se la temperatura e più bassa di quindici gradi. Amano l’umidità. Infatti, se si vogliono coltivare a casa bisogna far si di avere un ambiente umido al 100%, o almeno, una percentuale davvero alta. Anche se questi tipi di piante possono sopravvivere con meno umidità, è meglio offrire loro tanto quanto ne basta per farle proliferare.

Il ficus bonsai va innaffiato regolarmente, il che significa che va data acqua ogni volta che il terreno diventa leggermente asciutto. Importante è non esagerare in quanto si rischia di portare la pianta a malattie fungine. La concimazione del terreno deve avvenire ogni settimana o ogni due settimane in estate, e ogni due o quattro settimane durante l’inverno, se la crescita non si ferma.

Prendersi cura del ficus bonsai

I ficus bonsai sono piante affascinanti che hanno bisogno di cure specifiche per poter vivere al meglio senza soffrire di malattie o sete. Per esempio, i bonsai hanno bisogno di una percentuale davvero alta di umidità, soprattutto se si tratta delle specie che espongono le radici. Ecco cos’altro bisogna sapere per prendersi cura di queste piantine.

  • Molto sole
  • Quantità elevata di umidità
  • Acqua offerta regolarmente
  • Concimazione frequente
  • Un’adeguata potatura

Passiamo alla potatura della pianta. Per prendersi cura del ficus bonsai bisogna anche potarlo, e questo lavoro deve essere effetuato spesso in modo da poter mantenere la forma della pianta. Bisogna potare indietro due foglie se ne sono cresciute almeno otto. La defogliazione è utilizzata per tenere sotto controllo le dimensioni delle foglie visto che molte specie di bonsai ne hanno di dimensioni poco modeste. Se si desidera fare inspessire il tronco è invece necessario non fare nulla sulla pianta per almeno un anno. Anche due.

Infine, i ficus bonsai sono piante affascinanti che regalano all’ambiente che li ospita un certo lusso. Sono piante che hanno bisogno di molto sole ma anche di una grande quantità di umidità. Devono essere innaffiate regolamente ma senza esagerazione e la concimazione del terreno deve avvenire anche abbastanza spesso. La potatura è forse il lavoro che rende i bonsai famosi. Anch’essa deve essere effettuata frequentemente per poter tenere sotto controlla la forma della pianta.

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