Gli asparagi selvatici sono una particolare varietà di asparagi apprezzata soprattutto per il loro sapore intenso e per la consistenza morbida. Questo alimento è quindi molto apprezzato ed utilizzato nella cucina mediterranea. In molti vorrebbero avere una propria coltivazione di asparagi selvatici, vediamo quindi qui come coltivare gli asparagi selvatici.
Gli asparagi selvatici generalmente vengono coltivati in natura in maniera spontanea, ma può essere una buona idea quella di coltivarli nel proprio giardino. Innanzitutto è necessario avere un giardino o un pezzetto di terreno in cui è possibile iniziare la coltivazione. Vediamo qui come coltivare gli asparagi selvatici e come prendersi cura nel tempo di tale coltivazione.
Come coltivare gli asparagi selvatici: ecco come fare
Gli asparagi selvatici sono una varietà di asparagi molto apprezzata e quindi avere una coltivazione che permette di averli sempre a disposizione è qualcosa di molto interessante. Vediamo quindi qui come coltivare gli asparagi selvatici e quali sono i modi migliori per prendersi cura di una tale coltivazione. Ecco come fare passo per passo.
La prima scelta quando si parla di come coltivare gli asparagi selvatici è quella di scegliere il terreno giusto. Questa pianta cresce meglio nei terreni che sono ben idratati e sabbiosi con un ph neutro. Inoltre questa pianta ha bisogno di un luogo che sia soleggiato o che sia parzialmente ombreggiato perché gli asparagi selvatici hanno bisogno di zone di ombra e soleggiate.
La cura degli asparagi selvatici, ecco come
Gli asparagi selvatici vanno seminati ed i semi vanno piantati a circa 2 o 3 centimetri di profondità e a circa 30 centimetri di distanza. I semi vanno poi a germinare dopo qualche mese ed in alcuni casi può essere necessario attendere anche due anni per avere un raccolto significativo. Quindi i primi raccolti potrebbero essere scarsi e di scarsa quantità. Per la cura bisogna essere attenti a:
- mantenere il terreno umido
- togliere le erbacce
- eliminare le fronde secche
Per coltivare e per come coltivare gli asparagi selvatici è necessario prestare attenzione e realizzare alcune operazioni fondamentali. Questa pianta non necessita quindi di cure particolari e specifiche, ma comunque ci sono dei passaggi da seguire e svolgere nel modo corretto. Bastano poche attenzioni per avere un raccolto rigoglioso e ricco.
In conclusione possiamo dire che avere una coltivazione propria di asparagi selvatici è sicuramente una buona idea. In questo modo si può avere un raccolto di asparagi selvatici senza pesticidi e senza trattamenti chimici particolari. Il nostro raccolto di asparagi selvatici sarà quindi in questo modo è biologico e proviene da agricoltura sostenibile.