Come piantare i pomodori: 5 consigli molto utili da seguire

I pomodori sono senza alcun dubbio i grandi e indiscussi protagonisti dell’orto estivo e della cucina estiva e si tratta di una delle coltivazioni più diffuse che riesce anche a regalare le più grandi soddisfazioni al coltivatore. I pomodori sono particolarmente noti per le loro proprietà benefiche e peer questo motivo ha scalato le classifiche degli ortaggi.

Attualmente i pomodori sono apprezzati moltissimo per la loro malleabilità in cucina, così come per le ottime proprietà in termini di fitoterapia. I pomodori sono ricchi di acqua e contengono comunque dei discreti quantitativi di vitamine tra i quali ricordiamo la vitamina A, la E, alcune appartenenti al gruppo B e l’acido ascorbico.

Coltivazione dei pomodori: ecco tutto

Iniziamo dicendo che i pomodori appartengono alla famiglia delle solacee, una famiglia particolarmente vicina a quella delle patate e dei peperoni. Ma ora andando un po’ al centro dell’articolo possiamo dire che per mettere i pomodori nel proprio orto non conviene seminare i semini in campo ma sarebbe invece opportuno farla crescere in una piantina in vasetto per poi trapiantarla dopo.

Il momento del trapianto avviene in genere a primavera tra il mese di aprile e il mese di maggio ed è comunque abbastanza delicato dato che la pianta deve ambientarsi a livello di temperatura in un ambiente nuovo. In tal senso ci sono una serie di accorgimenti che aiutano e che possono anche limitare notevolmente lo shock da trapianto.

Come piantare i pomodori?

Molto spesso, per comodità, si comprano direttamente le piante e, al momento della scelta, bisognerebbe verificare che queste siano ben dritte e con un fusto robusto e foglie verdi. In particolar modo si deve prestare attenzione alle foglioline più in basso che di fatto sono le rime ad ingiallire in caso di stress della pianta. Certo è, comunque, che si dovrebbe dare un’occhiata anche al terriccio stesso. Ma come si piantano i pomodori?

  • Scegliere il tipo di pomodoro;
  • scegliere il luogo;
  • preparare il terreno;
  • seminare o trapiantare;
  • supportare le piante;
  • innaffiatura;
  • concimazione.

Per prima cosa decidete se coltivare i pomodori determinati o indeterminati e dopo scegliere il luogo più adatto facendo attenzione al fatto che questi richiedono molta luce solare e che il terreno dovrebbe essere drenato e fertile. Prima di piantare, però, sarebbe il caso di lavorare il terreno aggiungendo il comport e assicurandosi che il pH del terreno sia leggermente acido.

La cosa importante quando si piantano i pomodori è iniziare a farlo 6-8 settimane prima dell’ultima data prevista di freddo gelido. Si consiglia comunque si mettere i semi all’interno di piccoli vasi e di coprirli con del terriccio tenendoli sempre ben inumiditi e caldi. Per quel che riguarda l’innaffiatura, questa dovrebbe essere regolare sempre evitando di bagnare direttamente le foglie.

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