La breasola è un salume pregiato apprezzato da tutti coloro che amano una dieta leggera e raffinata. Si tratta dell’area della masse dei muscoli salati ed essiccati del manzo. La bresaola italiana è originaria dell’Italia settentrionale, in particolare, quella del Valchiavenna è riconosciuta come prodoto IGP, ed esistono anche altre varianti che provengono dal bufalo, cavallo, cervo ma anche tacchino o maiale.
La bresaola, in genere, si presenta con la forma di un cilindro o parallelepipedo avvolto dal budello di colore giallo, anche senza legatura. E’ di colore rossastro, più o meno scuro a seconda delle carni utilizzate e la presenza di additivi e coloranti. Si consuma affettata, servita come antipasto, sulla pizza o aggiunta ad un’insalata.
Da dove viene la bresaola
La bresaola è ottenuta dalla parte posteriore del bovino, spesso dall’anca. Il bovino spesso utilizzato è il zebù, originario dellAfrica e dell’Asia, e che viene allevato nell’America Latina, soprattutto nel Brasile. La sua stagionatura non è elevata, di solito si impiegano tra i 30 e 60 giorni per un risultato ottimale. Naturalmente, la carne che proviene dall’America arriva in Italia congelata.
Il risultato della stagionatura è un salume davvero pregiato ma sopratutto delicato e leggerissimo! Infatti, si tratta di un prodotto apprezzato per gli amanti della linea. Il suo sapore è fresco, a volte forzato, anche speziato a seconda di quali spezie lo ricoprono, ma può anche tendere ad essere leggermente amaro.
Come riconoscere la bresaola migliore
La bresaola va sempre consumata cruda, mai cotta. Il suo sapore delicato andrebbe rovinato dalla cottura e da altri eventuali ingredienti. Non dimentichiamo che si tratta di un salume pregiato è può essere facilmente accoppiato ad altri sapori, per esempio aggiungendolo alla pizza, a una piadina, formaggio, ma attenzione a non cuocerla!
- La bresaola va mangiata cruda per non alterare il suo sapore delicato
- La bresaola migliore è quella scura
- Va conservata sottovuoto
Perchè la bresaola migliore è quella scura? C’è un modo molto semplice per capire quale sia la migliore ovvero di alta qualità e senza addittivi. Quella scura è top di gamma in quanto è naturale mentre quella che si presenta più rossa è colma di coloranti. Basta dunque solo uno sguardo per distinguere il prodotto genuino da quello d’industria.
La bresaola, come ogni altro salume che si rispetti, ma conservata sottovuoto per conservarne il sapore e la texture evitando che vada a male prima del suo tempo. Grazie al sottovuoto, infatti, la bresaola si conserverà più a lungo. Il freezer è anche un altro ottimo strumento per la sua conservazione in quanto rende inalterata la qualità del prodotto, a patto che la bresaola sia comunque sottovuoto.