Come lavare un tappeto: ecco il rimedio definitivo

Lavare un tappeto identifica probabilmente la fase più “fastidiosa” e faticosa da fare, perchè la loro dimensione ma anche il tipo di tessuto rappresentano fattori abbastanza complicati, soprattutto in virtù del tipo di sporco presente, questo può compromettere in modo decisivo il nostro rapporto verso il tappeto. Ma esistono vari trucchi e rimedi piuttosto conosciuti per pulire il tappeto.

Va ricordato che il tappeto solo saltuariamente va lavato interamente, e solo una piccola percentuale di questi è compatibile con il lavaggio in lavatrice, condizione che fa propendere per altre metodologie che però non sono assolutamente meno efficaci, anzi possono essere maggiormente pratiche e meno faticose. Come metterle in atto?

La pulizia dei tappeti

Elemento decorativo ma anche pratico, il tappeto può essere legato a camere di una abitazione particolari, ma tutti hanno la tendenza a dir poco naturale di accumulare un grande quantitativo di sporco locale o ambientale, soprattutto particelle di polvere. Il rimedio definitivo per quanto banale è la prevenzione, ossia fare ricorso ad un aspirapolvere almeno una volta ogni 5-6 giorni.

Allo stesso tempo possiamo fare qualche distinzione tra la tipologia di sporco e macchia adottando però pochi e semplici rimedi e soluzioni per eliminare il tappeto, soprattutto se abbiamo animali o bambini in casa, che naturalmente sono meno propensi a fare attenzione a mantenere il nostro tappeto in ordine e ben pulito, magari dopo una giornata fuori casa.

Pelo lungo e corto

I tappeti a pelo lungo sono generalmente quelli più complessi da pulire perchè è facile rimuovere correttamente lo sporco, si può impiegare una spazzola o una scopa sufficientemente rigida (ma non con setole di metallo) immersa in una soluzione di acqua tiepida ed una piccola quantità di ammoniaca. Questa andrà passata per eliminare lo sporco e poi lasciato asciugare non sotto il sole diretto. Per tutti gli altri casi:

  • Le macchie umide possono essere trattate col bicarbonato, basta cospargerne un po’ ed aspettare 2 ore. Poi con una spazzola o aspirapolvere rimuovere il tutto
  • Per i tappeti non pregiati possiamo impiegare una soluzione formata da succo limone o sapone di Marsiglia legati ad un po’ di acqua da applicare con una spugna, e poi rimuovere con un’altra leggermente umida

I tappeti persiani hanno bisogno di qualche attenzione in più, evitando di porre elementi abrasivi sul tappeto direttamente, meglio adottare un’operazione di pulizia con un aspirapolvere al fine di rimuovere la polvere e poi lavarli con una soluzione di acqua ed una piccola quantità di ammoniaca (basta un cucchiaio in 3 litri di acqua) e lasciarli asciugare non sotto il sole.

I tappeti da bagno o comunque quelli resistenti possono essere senz’altro lavati e puliti con meno “cure” , in questo caso possiamo spolverarli con un battipanni o un aspirapolvere, poi sistemarli in una soluzione formata da acqua tiepida e sapone di Marsiglia, lasciandoli per almeno mezz’ora dopodichè bisogna impiegare una spazzola e lasciarli poi asciugare.

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