Come lavare il lino? Ecco il trucco della casalinga

Il lino è un tessuto molto pregiato che si ricava direttamente dall’albero di Lino. Questo materiale è utilizzato molto per la realizzazione di vestiti, asciugamani e pezzi di arredamento, come tovaglie e lenzuola per il letto. Il lino è molto utilizzato perché è un materiale molto resistente, caratteristica che garantisce la durata nel tempo, e fresco, adatto alle temperature piuttosto elevate dell’estate. Inoltre, è un materiale molto sostenibile, perché si ottiene da un albero, ed elegante, rendendolo adatto a capi raffinati, come giacche o camicie.

Abbiamo già visto come il lino sia un materiale molto resistente e fresco, ma in realtà ha altre caratteristiche che lo rendono ancora più unico nel suo genere. E’ infatti un tessuto molto traspirante, in grado di assorbire l’umidità e di rilasciarla, concedendo una sensazione di freschezza. In più è termoregolatore, cioè è in grado di rinfrescare la nostra pelle d’estate e di mantenerla calda in inverno, divenendo così uno dei pochi tessuti che si possono sfruttare in tutte le stagioni. Tuttavia, per rimanere in ottime condizioni nel tempo, è importante curare correttamente il capo in questione. Uno degli aspetti fondamentali in merito è proprio la pulizia di questo tessuto preziosissimo. Vediamo come effettuarla.

Come pulire i capi di lino

Il lino è un materiale molto delicato, che richiede un trattamento molto attento e adeguato. Con un corretto lavaggio, infatti, si garantisce la morbidezza del tessuto, che sarà sempre più piacevole da toccare. In più, si evita una stiratura complicata, perché con una pulizia adeguata si riducono le grinze, che sarebbero difficili da rimuovere. Inoltre, i colori del lino sono molto delicati e, se esposti a temperature molto elevate o a prodotti aggressivi, possono sbiadire. Infine, come per ogni tessuto, una corretta pulizia ne prolunga la durata nel tempo.

Per effettuare la pulizia del lino, puoi valutare di farla a mano o in lavatrice. Il lavaggio a mano è più sicuro per il lino, ma si può tranquillamente mettere anche in lavatrice. In entrambi i casi, assicurati che l’acqua non superi i 30°C e utilizza un detersivo delicato, indicato per il lino. Se usi la lavatrice, evita la centrifuga forte, preferendo quella più leggera. Fai asciugare il lino all’aria aperta, senza però esporlo direttamente al sole che può sbiadire i colori. Infine, stiralo quando è leggermente umido, ma assicurati che il ferro da stiro non sia troppo bollente.

Quali sono le origini del lino?

Il lino è un tessuto molto antico, tanto da essere uno dei primi materiali per l’abbigliamento ad essere utilizzati dall’uomo. E’ sempre stato un elemento fondamentale per le civiltà umane che si sono susseguite nei secoli e l’uomo ha sempre coltivato la pianta di lino, dedicandole parecchia attenzione. Vediamo quali civiltà ne hanno sfruttato le qualità:

  • Antico Egitto: gli antichi Egizi furono sicuramente tra i primi a riconoscere e ad apprezzare questo tessuto. Lo utilizzavano in moltissime occasione, in particolare per la pratica della mummificazione dei faraoni e per l’abbigliamento;
  • Antica Grecia e Roma: anche per queste due civiltà il lino era fondamentale e molto utilizzato per gli abiti e i tessuti. I Romani, addirittura, lo utilizzavano per creare tele e reti da pesca;
  • Medioevo: il lino rimase una fibra importantissima per l’uomo, essendo un tessuto utilizzato per gli abiti delle classi più ricche.

Dopo la Rivoluzione Industriale, sono cambiate le modalità di produzione dei capi in lino: grazie alla filatura e alla tessitura, si ampliò la produzione e la diffusione del lino in tutto il mondo. Tuttavia, la coltivazione e la lavorazione del lino è molto complicata e proprio per questo motivo il lino tutt’oggi è un materiale molto pregiato e costoso.

In conclusione, il lino è un tessuto molto elegante e raffinato, che può essere utilizzato in qualunque stagione grazie alle sue caratteristiche termoregolatrici che permettono di rinfrescare in estate e riscaldare di inverno. La produzione di lino è cambiata negli anni, ma comunque è sempre un tessuto destinato a capi o prodotti di arredamento di lusso e con un’alta qualità. Se hai dei capi in lino, puliscili correttamente e delicatamente, per garantire la loro durata nel tempo.

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