Alimentarsi durante il corso della giornata con tanta frutta è sicuramente una scelta intelligente e molto salutare, perché permette di stare bene con il fisico e di non avere problemi con l’idratazione, specie nei periodi di caldo o quando non siamo proprio al top. La frutta, in ogni caso, fa sempre bene ed è un ottimo nutrimento da avere con sé in qualsiasi momento.
Di questo periodo, un frutto che senza dubbio suscita interesse tra grandi e, soprattutto, piccini è il kiwi, verde con i semini neri a fare da contorno, avvolto da una pelle pellicciosa e ruvida al tatto. Un frutto delizioso e con grandissime quantità di proteine e di fibre: insomma, un frutto tutto tondo, che ha tanti benefici. Ma vediamo più dettaglio i benefici dei kiwi e tutti i modi in cui poterlo mangiare.
I kiwi, tutti i benefici del frutto esotico più dolce che conosciamo
I bambini lo adorano perché è simpatico da vedersi, ma anche perché la sua dolcezza, quando è maturo al punto giusto, lo rende un ottimo alleato perché tutti possano mangiarlo con leggerezza. C’è sempre qualche nota storta, come per esempio il fatto che alcune persone non tollerano la buccia ruvida e pelosa, ma anche la tendenza a trovarlo spesso ancora non pronto ad essere mangiato, avendo in questi casi un retrogusto tendente all’amaro.
Ma il più delle volte sono solo i benefici che si nascondono all’interno di un kiwi: è ricco di vitamina C, addirittura più di un’arancia; contiene fibre e anti–ossidanti, tutti elementi utili a garantire la salute dell’organismo, a partire dalla digestione, per concludere con i radicali liberi. E non trascurabile è la presenza del potassio, che contribuisce alla salute del cuore e alla regolazione della pressione sanguigna.
Mangiarlo come semplice frutto, e poi?
Detto questo, non si può certo bypassare quello che è fondamentalmente l’elemento cardine del kiwi, ovvero il suo consumo. Gli esperti della nutrizione lo consigliano senza mezzi termini considerandolo un perfetto super-food e lo inseriscono abilmente all’interno di qualunque dieta, anche la più drastica. E il consiglio che danno per consumarlo ricorda che:
- si può mangiare sbucciandolo regolarmente, dopo aver tagliato anche a fettine il frutto. E’ la soluzione migliore soprattutto quando lo si dà ai bambini. Ma va benissimo anche tagliato a cubetti;
- un’innovazione è mangiarlo seguendo idee creative: tipo in abbinamento con il prosciutto, classico e gustoso; oppure dentro un’insalata mista con noci e formaggio;
- scegli anche l’opzione di una torta classica, arricchita dal kiwi disposto a fettine o a cubetti
Tieni presente che l’unico inconveniente può essere il tempo che si perde per tagliarlo, ma anche lì abbiamo una dritta da darti: infatti, per sbuccialo il più velocemente possibile procedi tagliando le estremità; incidi poi con un coltello affilato, praticando un’incisione lungo tutta la buccia del frutto; e infine stacca la buccia con le mani. Il procedimento è uguale a quello che si pone sull’arancia.
Mangiare kiwi, ma in genere qualsiasi altro tipo di frutta di stagione, è davvero importante per ogni individuo, perché la frutta fa male e, quando lo si sostiene, non è solo per sentito dire, ma perché la frutta è davvero un elemento cardine all’interno di qualsiasi tipo di alimentazione. Resta che comunque anche la moderazione è fondamentale per non incorrere in problemi intestinali.